Verbale della riunione dell’Ufficio di Presidenza – 23/09/2022

VERBALE DELLA RIUNIONE DELL’UFFICIO DI PRESIDENZA

Si riunisce in data 23 settembre 2022 a Trieste, presso la sede di Via Ugo Polonio 5, l’Ufficio di Presidenza del Consiglio Sindacale Interregionale Italo-Croato Alto Adriatico CGIL, CISL, UIL, SSSH.

Sono presenti:

  1. Michele Berti (UR UIL Friuli Venezia Giulia);
  2. Cinzia Bonan (USR CISL del Veneto);
  3. Roberto Treu (CGIL Friuli Venezia Giulia);
  4. Mariateresa Bazzaro (USR CISL del Friuli Venezia Giulia);
  5. Slobodan Kapor (SSSH – Ufficio conteale della Contea Istriana);
  6. Nives Scomersich (SSSH – Ufficio conteale della Contea Istriana);
  7. Petra Vaci (SSSH – Ufficio conteale della Contea Litoraneo-Montana);
  8. Juraj Šoljić (SSSH – Ufficio conteale della Contea Litoraneo-Montana).

La riunione ha il seguente ordine del giorno:

  1. ratifica della nomina dei componenti vacanti degli Organi Statutari del C.S.IR.;
  2. valutazione sulla fattibilità del seminario di confronto sulle ricadute in Italia e in Croazia della Direttiva comunitaria sul salario minimo e individuazione di eventuali alternative;
  3. individuazione di una data per la convocazione della prossima riunione dell’Assemblea Generale del C.S.IR.;
  4. attivazione di una carta di credito a nome del Presidente afferente al conto corrente del C.S.IR.;
  5. varie ed eventuali.

I lavori iniziano alle ore 11.18. Michele Berti, in qualità di Presidente, presiede la riunione dell’Ufficio di Presidenza. Considerato l’annunciato ritardo di Cinzia Bonan, il Presidente chiede ai/alle presenti di anticipare il punto 4. all’ordine del giorno, di natura tecnica, facendolo seguire immediatamente dopo alla trattazione del punto 1. e al fine di poter disporre di più tempo, prima di affrontare il punto 2. Non vi sono obiezioni di sorta da parte di alcuno/a dei/delle presenti, per cui la proposta viene accolta.

1. Poiché dalle riunioni dell’Assemblea Generale del C.S.IR. del 6 dicembre 2021 e dalla successiva dell’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. del 9 giugno 2022 era rimasta da ratificare la nomina di due componenti dell’Assemblea Generale di competenza dell’SSSH, il Presidente invita i/le colleghi/e di tale organizzazione a formalizzarne i nominativi. Si procede pertanto alla ratifica in seno all’Assemblea Generale di:

    • Ingrid Čavić (effettiva, confermata), per l’SSSH – Ufficio conteale della Contea Litoraneo-Montana e Damir Lučić (effettivo, nuovo, subentrante a Dragan Tomazin), per l’SSSH – Ufficio conteale della Contea Istriana.

L’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. prende atto.

4. Al fine di poter effettuare in maniera quanto più agevole possibile determinati tipi di spese riferibili all’attività statutaria del C.S.IR., il Presidente informa i/le presenti della necessità di attivare una carta di credito in uso a lui stesso, intestata al C.S.IR. medesimo e afferente al conto corrente bancario che l’associazione ha in essere presso FriulAdria Crédit Agricole, Agenzia n. 172 di Via Giulia, 9 in Trieste. Stante l’attuale doppia firma autorizzativa esistente sul conto corrente in parola, il citato istituto bancario fa presente che per attivare tale carta di credito necessita dell’approvazione dell’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. Non vi sono domande in merito o espressioni di contrarietà o dubbio da parte di alcuno/a dei presenti sulla richiesta. Il Presidente mette dunque ai voti la richiesta, così come formulata. L’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. approva all’unanimità.

2. Tenendo conto della decisione assunta nell’ambito della riunione dell’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. del 9 giugno 2022, vale a dire quella di organizzare nell’ambito del medesimo anno un seminario sindacale sul tema del confronto sulle ricadute che l’adozione dell’approvata Direttiva europea sul salario minimo potrebbe avere sui mercati del lavoro di Italia e Croazia, il Presidente invita i/le presenti a considerare che tale iniziativa potrebbe doversi svolgere senza che nel frattempo ne sia stata pubblicato il testo sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea. I tempi di pubblicazione, infatti, stanno tardando e potrebbero protrarsi fin verso la fine del 2022, rendendo di fatto impossibile poter organizzare il Seminario in parola, avendo a disposizione il testo ufficiale della Direttiva. Chiede dunque ai/alle presenti di esprimersi in merito all’opportunità di organizzare comunque il previsto seminario, oppure di valutare sin da subito di optare per un altro tipo di argomento.
Prende la parola il Vice-Presidente, il quale, confermando la sua valutazione sull’opportunità di lavorare comunque sulla Direttiva sul salario minimo, ritiene che eventuali altre alternative potrebbero essere poco praticabili. Per quanto riguarda infatti l’adozione della valuta euro in Croazia, ormai non vi siano più dubbi che questa entrerà in vigore il successivo 1° gennaio 2023, mentre, relativamente alla tempistica certa dell’ingresso della Croazia nello Spazio Schengen, non vi sono novità ancora sostanziali. Nello specifico, lo Stato croato ha ormai adempiuto ai criteri richiesti dall’acquis di Schengen e un sostanziale via libera è arrivato anche dagli altri paesi aderenti che in passato si erano sempre dimostrati scettici o contrari, ma resta tuttavia difficile ipotizzare che la definitiva “luce verde” possa arrivare già per il 2023. Ricorda invece come per l’SSSH siano estremamente importanti i contenuti approvati nel testo della Direttiva sul salario minimo, secondo cui in ogni paese dell’Unione europea, qualora il tasso di copertura della contrattazione collettiva sia inferiore a una soglia dell’80%, debba essere stabilito per legge un quadro favorevole alla contrattazione collettiva, previo accordo o consultazione delle parti sociali. Fa presente come attualmente in Croazia il tasso di copertura sia intorno al 55% a livello settoriale e come sia fondamentale poter aumentare tale copertura, per spostarla dal livello aziendale a quello nazionale. In buona sostanza, sottolinea come l’obiettivo delle parti sociali sindacali croate sia quello cercare di omogeneizzare sul tema i vari settori produttivi, anche utilizzando le opportunità offerte dagli strumenti contenuti nella Direttiva europea sul salario minimo.
Seguono altri interventi, nell’ambito dei quali vengono ipotizzati alcuni argomenti, alternativi alla Direttiva sul salario minimo, come base su cui costruire il Seminario in parola, tra cui la discriminazione a carico dei/delle lavoratori/trici frontalieri/e impiegati/e in Italia e residenti all’estero, Croazia compresa, che dal 1° marzo 2022 sono stati/e esclusi/e dalla possibilità di percepire l’Assegno Unico e Universale per i Figli a carico. Viene anche avanzata la proposta di approfondire il tema del telelavoro transfrontaliero, che solleva problemi non di poco conto a carico di quei/quelle lavoratori/trici frontalieri/e, che si sono accordati/e con il proprio datore di lavoro per svolgere parte del loro lavoro dipendente da remoto, presso la propria abitazione nel paese di residenza.
Dopo ampio dibattito, tuttavia, prevale la linea di restare sull’argomento della Direttiva europea sul salario minimo, in quanto giudicato di interesse troppo rilevante, confidando che il testo di quest’ultima venga pubblicata in tempo utile per il seminario da realizzare – secondo uno schema già collaudato – su due mezze giornate. Per quanto riguarda la località dove svolgerlo e premesso che viene chiesto ai/alle colleghi/e dell’SSSH di verificare la disponibilità di un hotel sito in una località istriana vicina al confine con la Slovenia, si ipotizza che questa possa essere Umago. Inoltre, tenendo conto degli impegni dell’autunno entrante già comunicati dalle Organizzazioni aderenti al C.S.IR. nella precedente riunione dell’Ufficio di Presidenza del 9 giugno 2022, vengono proposte due coppie di date in cui organizzare il seminario in parola, vale a dire il 10 e 11 novembre e il 24 e 25 novembre 2022, dando mandato al Presidente di individuare quella definitiva tra le due, dopo aver verificato la disponibilità dell’hotel e dei/lle relatori/trici da invitare. Viene infine avanzata la richiesta, considerata la rilevanza e la portata dell’argomento, di allargare il seminario in parola anche ai mercati del lavoro di Slovenia e Austria, invitando i C.S.IR. Nord-Est Friuli Venezia Giulia/Slovenia e Friuli Venezia Giulia/Carinzia a co-organizzare l’evento, nella descritta versione allargata. Su quest’ultima proposta interviene il Presidente il quale, pur dichiarandosi favorevole in linea di principio, fa presente che, nel caso, sarebbe necessario procedere ad un’accurata suddivisione dei costi tra i tre C.S.IR., soprattutto per quel che riguarda quelli di interpretariato e di traduzione, lasciando agli organi dei altri due citati C.S.IR. l’onere di verificare la disponibilità dei/delle colleghi/e sloveni/e e carinziani/e a partecipare al seminario nella coppia di date prescelta.
Non essendoci ulteriori commenti da parte di alcuno/a, la proposta, come sopra descritta, viene dunque sottoposta all’approvazione dell’Ufficio di Presidenza. L’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. approva all’unanimità.

3. Viene proposto che, come già più volte avvenuto in passato, l’annuale riunione dell’Assemblea Generale del C.S.IR. per il 2022 si svolga nella medesima località e hotel del Seminario di cui sub 2), in coda alla conclusione dei lavori della prima giornata. L’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. approva all’unanimità.

5. Viene chiesto ai/alle colleghi/e dell’SSSH di monitorare l’andamento della rimozione della barriera di filo spinato che nel 2015 il Governo sloveno decise di innalzare al confine con la Croazia e che, soprattutto in Istria, suscitò parecchio scalpore e proteste. Poiché, già all’epoca, anche il C.S.IR. aveva espresso il proprio fermo dissenso sull’argomento, non appena dovesse avvenire la rimozione di tale barriera anche nel tratto istriano, il Presidente propone che il C.S.IR. ritorni sull’argomento, annunciando pubblicamente a mezzo stampa la propria soddisfazione. L’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. approva all’unanimità.

Verificato che non vi sono altre richieste d’interventi, Michele Berti dichiara sciolta la riunione dell’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. alle ore 12.47.

Il verbalizzatore
Michele Berti