VERBALE DELLA RIUNIONE DELL’UFFICIO DI PRESIDENZA
Si riunisce in data 10 giugno 2013 a Trieste, presso la sede di Via Polonio 5, l’Ufficio di Presidenza del Consiglio Sindacale Interregionale Friuli Venezia Giulia/Veneto/Croazia Sudoccidentale CGIL, CISL, UIL, SSSH.
Sono presenti: Michele Berti (UIL Friuli Venezia Giulia), Gerardo Colamarco (UIL Veneto), Renato Pizzolitto (CISL Friuli Venezia Giulia, in sostituzione di Elvio Di Lucente), Nives Scomersich (SSSH Croazia Sudoccidentale), Slobodan Kapor (SSSH Croazia Sudoccidentale).
È assente giustificato: Roberto Treu (CGIL Friuli Venezia Giulia).
È assente ingiustificato: Ivica Perinić (SSSH Croazia Sudoccidentale).
La riunione ha il seguente ordine del giorno:
- dimissioni di alcuni componenti degli Organi del C.S.IR.;
- organizzazione iniziative connesse all’ingresso della Croazia nell’Unione europea;
- convocazione dell’Assemblea Generale del C.S.IR.;
- varie ed eventuali.
I lavori iniziano alle ore 11.12. Michele Berti, in qualità di Presidente, presiede la riunione dell’Ufficio di Presidenza.
1. Poiché nei mesi precedenti Jadranka Tomašić ha lasciato l’attività sindacale della sua Confederazione, iniziando a lavorare per i servizi pubblici dell’impiego della Contea Litoraneo-Montana, la stessa ha rassegnato le proprie dimissioni anche dalle cariche che ricopriva all’interno degli Organi del C.S.IR., vale a dire quelle di componente dell’Assemblea Generale e dell’Ufficio di Presidenza, nonché di Vice-Presidente del C.S.IR. medesimo. Simile situazione potrebbe valere anche per Ivica Perinić, il quale – pur continuando la propria attività sindacale – non pare intenzionato a confermare le cariche che ricopriva all’interno degli Organi del C.S.IR., ovvero quelle di componente dell’Assemblea Generale e dell’Ufficio di Presidenza Si pone dunque il problema di sostituire almeno un collega di competenza dell’SSSH della Croazia Sudoccidentale all’interno degli Organi del C.S.IR. I colleghi dell’SSSH della Croazia Sudoccidentale intervenuti alla riunione informano i presenti che entro la convocazione della successiva riunione dell’Assemblea Generale del C.S.IR. individueranno i nominativi dei sostituti.
2. Sulla scorta di quanto deciso nell’ambito della precedente riunione dell’Assemblea Generale del C.S.IR. del 29 novembre 2012, che ha deliberato di dedicare tutta l’attività del 2013 del C.S.IR. all’ingresso della Croazia nell’Unione europea, ed essendo nel frattempo divenuti noti gli importi delle risorse a disposizione del C.S.IR. per la realizzazione delle proprie attività del 2013, vengono passate in rassegna alcune proposte per celebrare tale evento. Individuando opportunamente una data a ridosso del successivo 1° luglio 2013, nello specifico si propone di organizzare, in modo alternativo o congiunto, una delle seguenti iniziative:
- una conferenza stampa celebrativa a Trieste, in cui evidenziare in particolare la necessità che il Governo italiano non adotti misure transitorie sul diritto alla libera circolazione dei lavoratori subordinati croati, dopo l’adesione della Croazia all’Unione europea. A tal proposito, i colleghi dell’SSSH della Croazia Sudoccidentale informano i presenti sull’intenzione annunciata dal Governo croato di adottare anch’esso omologhe misure nei confronti dei cittadini di quei paesi dell’Unione europea, i cui governi le avranno adottate nei confronti dei cittadini croati. Si tratta, anche in questo caso, di una decisione da tentare di scongiurare;
- valutare che la conferenza stampa di cui sopra possa svolgersi eventualmente anche nella forma di un doppio appuntamento in successione nell’arco della medesima mattinata, dapprima presso un valico confinario sloveno-croato e, successivamente, presso un ex-valico confinario sloveno-italiano;
- su proposta della CGIL Friuli Venezia Giulia, il cui rappresentante è assente alla riunione, un tragitto celebrativo via mare, prendendo a nolo un natante, che partendo da un porto dell’Istria croata faccia una prima sosta in un porto della Slovenia e, successivamente, riprendendo il viaggio, concluda il proprio percorso nel porto di Trieste. Tale evento, si propone, dovrebbe essere organizzato insieme al C.S.IR. Friuli Venezia Giulia/Slovenia e, in occasione di ogni tappa del viaggio, andrebbe previsto un breve incontro con i media locali.
Viene ulteriormente proposto di acquisire informazioni sui preventivi di spesa e sulle eventuali autorizzazioni governative necessarie, prima di decidere quale iniziativa realizzare. Si sottopone dunque all’approvazione dell’Ufficio di Presidenza le proposte di attività, così come sopra descritte. L’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. approva all’unanimità.
3. Si propone di organizzare la riunione dell’Assemblea Generale del C.S.IR. nella parte conclusiva dell’anno, orientativamente nei mesi di novembre o dicembre 2013. Ulteriormente, si propone di valutare la fattibilità di convocarla in Veneto, in modo da dare visibilità alle attività del C.S.IR. anche in tale regione. Viene inoltre chiesto ai colleghi dell’SSSH della Croazia Sudoccidentale di comunicare per tempo all’Ufficio di Presidenza se nella strutturazione territoriale della propria Confederazione verranno adottate decisioni di modifica degli assetti attuali, che richiederanno di apportare cambiamenti anche allo Statuto del C.S.IR. In tal caso, sarebbe opportuno poter adottare le necessarie modifiche nell’ambito della citata riunione dell’Assemblea Generale. Si sottopone dunque all’approvazione dell’Ufficio di Presidenza le proposte sull’organizzazione dell’Assemblea Generale del C.S.IR., così come sopra descritte. L’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. approva all’unanimità.
4. Non vi sono interventi da parte di alcuno/a per questo ultimo punto dell’ordine del giorno.
Verificato che non vi sono altre richieste d’interventi, Michele Berti dichiara sciolta la riunione dell’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. alle ore 12.05.
Il verbalizzatore
Michele Berti