Verbale della riunione dell’Ufficio di Presidenza – 13/10/2009

VERBALE DELLA RIUNIONE DELL’UFFICIO DI PRESIDENZA

Si riunisce in data 13 ottobre 2009 a Trieste, presso la sede di Via Polonio 5, l’Ufficio di Presidenza del Consiglio Sindacale Interregionale Friuli Venezia Giulia/Veneto/Croazia Sudoccidentale CGIL, CISL, UIL, SSSH.

Sono presenti: Luca Visentini (UIL Friuli Venezia Giulia), Emilio Viafora (CGIL Veneto), Nataša Ciabatti (CGIL Friuli Venezia Giulia, in sostituzione di Roberto Treu impossibilitato a partecipare), Jadranka Tomašić (SSSH Croazia Sudoccidentale), Slobodan Kapor (SSSH Croazia Sudoccidentale) e Josip Šišović (SSSH Croazia Sudoccidentale).

Sono assenti giustificati: Elvio Di Lucente (CISL Friuli Venezia Giulia) e Ivica Perinić (SSSH Croazia Sudoccidentale).

È inoltre presente: Michele Berti (UIL Friuli Venezia Giulia), in qualità di verbalizzatore.

La riunione ha il seguente ordine del giorno:

  1. organizzazione del seminario sul confronto tra la contrattazione collettiva nel settore del turismo di Italia e Croazia;
  2. esame della bozza del testo di un possibile accordo bilaterale tra Italia e Croazia sul frontalierato;
  3. convocazione della riunione dell’Assemblea Generale del C.S.IR.;
  4. programmazione dell’attività del C.S.IR. per il 2010;
  5. varie ed eventuali.

I lavori iniziano alle ore 11.10. Luca Visentini, in qualità di Presidente, presiede la riunione dell’Ufficio di Presidenza.

1. Viene proposto il giorno di lunedì 14 dicembre 2009, quale data per organizzare il seminario avente per oggetto il confronto tra la contrattazione collettiva nel settore del turismo di Italia e Croazia. Si propone, inoltre, che tale evento sia svolto in Croazia, possibilmente a Umago. Si chiede quindi ai/alle colleghi/e dell’SSSH della Croazia Sudoccidentale di fare una verifica con l’Hotel Sol Umag, in merito alla possibilità di poter svolgere lì il seminario in oggetto, considerata la positiva esperienza vissuta con l’organizzazione dell’omologa iniziativa del 2008, dedicata al confronto nel settore della navalmeccanica cantieristica. Si suggerisce che i lavori vengano svolti in un’unica sessione antimeridiana, in cui venga prima illustrata dall’autrice la ricerca/studio comparativa sulla contrattazione collettiva nel settore del turismo di Italia e Croazia e, successivamente, si apra una fase di dibattito tra i/le sindacalisti/e presenti. Viene inoltre raccomandato di invitare ai lavori del seminario il Segretario Confederale della C.E.S., Walter Cerfeda. Si procede quindi all’illustrazione della struttura della citata ricerca/studio, già concordata con l’autrice. Viene, tuttavia, fatto presente che ancora non è stato possibile recuperare il testo del contratto integrativo della catena alberghiera Sol Melià applicato in Italia, necessario per poterlo comparare con quello stipulato dalla medesima società e vigente in Croazia e, quindi, per completare il testo della stessa ricerca/studio. Si chiede quindi alle persone presenti in rappresentanza delle organizzazioni sindacali italiane di contattare le rispettive categorie del settore turismo, per recuperare tale testo e farlo avere al più presto alla curatrice del testo della ricerca/studio. Si propone, infine, considerati i tempi necessari per la trasposizione della ricerca/studio in formato CD-rom, di stabilire la data del successivo 30 novembre come termine ultimo per la consegna del testo della stessa, considerato che tale testo dovrà essere presentato al seminario del successivo 14 dicembre. L’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. approva all’unanimità.

2. Viene illustrata la bozza elaborata dal C.S.IR. di quello che potrebbe essere il testo dell’Accordo internazionale sul frontalierato tra Italia e Croazia, previsto dalla vigente normativa italiana sull’immigrazione. Come noto, tale accordo – mai sottoscritto dai due governi – è necessario per poter svolgere legalmente il lavoro frontaliero in Italia, pena la rinuncia del/della lavoratore/trice croato/a alla condizione di frontaliero/a o la sua scelta obbligata di lavorare in nero. Viene sottolineato come, al momento, tale bozza contenga solamente gli emendamenti che sarebbe necessario apportare alla legislazione italiana in materia di immigrazione e di sicurezza sociale, per poter consentire l’esercizio legale del lavoro frontaliero ai/alle lavoratori/trici croati/e in Italia. Viene quindi chiesto ai/alle colleghi/e dell’SSSH della Croazia Sudoccidentale di individuare quali dovrebbero essere i principi della legislazione croata da modificare, per consentire a un/una lavoratore/trice italiano/a di lavorare legalmente in Croazia, in qualità di frontaliero/a. Si fa infine presente che, in caso di completamento della bozza del testo in oggetto con le parti mancanti, sarebbe altamente opportuno presentarlo pubblicamente, in occasione di un’apposita conferenza stampa con i media croati, da convocare in occasione del seminario di cui sub 1.

3. Si propone che la riunione annuale dell’Assemblea Generale del C.S.IR. sia convocata – come da tradizione – in occasione del seminario, di cui sub 1. Nello specifico, si avanza l’ipotesi di svolgere i lavori dell’Assemblea Generale nel pomeriggio di domenica 13 dicembre 2009, in modo da concludere con la cena e consentire ai/alle componenti di pernottare presso l’hotel, in cui nella giornata successiva si svolgerà il seminario citato. Inoltre, considerato che l’Assemblea Generale dovrà rinnovare gli organi del C.S.IR – come già ricordato nel corso della riunione dell’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. del precedente 19 giugno -, si raccomanda ai/alle colleghi/e delle organizzazioni sindacali presenti di comunicare alla segreteria del C.S.IR. i nominativi dei/delle componenti di propria pertinenza, con cui le stesse intendessero eventualmente sostituire quelli/e attualmente in carica. L’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. approva all’unanimità.

4. Poiché i segnali provenienti dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia non sono positivi e vanno purtroppo nella direzione di un’ulteriore restrizione nella disponibilità di fondi da concedere per le attività dei C.S.IR. nel 2010, è necessario prepararsi a pianificare un livello ridotto di attività, per l’anno successivo. Fermo restando che solamente con l’approvazione della legge finanziaria regionale del Friuli Venezia Giulia, prevista per la fine del successivo mese di dicembre, sarà possibile avere una quantificazione esatta delle risorse disponibili, viene comunque prudenzialmente suggerito che l’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. elabori una proposta di attività ridotta da sottoporre alla valutazione dell’Assemblea Generale. Si propone dunque di sottoporre all’esame della successiva riunione dell’Assemblea Generale del C.S.IR. la seguente pianificazione per l’attività 2010 del C.S.IR.:

  1. implementazione della bozza del testo del possibile accordo bilaterale tra Italia e Croazia sul frontalierato e
  2. solo in caso che l’importo dei finanziamenti regionali lo consenta, realizzazione di un confronto comparativo – con annessa ricerca/studio di approfondimento – sulla legislazione nazionale di Italia e Croazia in materia di diritto del lavoro e di diritti sindacali.

L’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. approva all’unanimità.

5. Non vi sono interventi da parte di alcuno/a per questo ultimo punto dell’ordine del giorno.

Verificato che non vi sono altre richieste d’interventi, Luca Visentini dichiara sciolta la riunione dell’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. alle ore 12.25.

Il verbalizzatore
Michele Berti