Verbale della riunione dell’Ufficio di Presidenza – 20/05/2016

VERBALE DELLA RIUNIONE DELL’UFFICIO DI PRESIDENZA

Si riunisce in data 20 maggio 2016 a Trieste, presso la sede di Via Polonio 5, l’Ufficio di Presidenza del Consiglio Sindacale Interregionale Italo-Croato Alto Adriatico CGIL, CISL, UIL, SSSH.

Sono presenti:

  1. Michele Berti (UR UIL Friuli Venezia Giulia);
  2. Giulio Fortuni (USR CISL del Veneto);
  3. Luciano Bordin (USR CISL del Friuli Venezia Giulia, sostituto di Elvio Di Lucente);
  4. Nives Scomersich (SSSH – Ufficio conteale della Contea Istriana);
  5. Slobodan Kapor (SSSH – Ufficio conteale della Contea Istriana);
  6. Juraj Šoljić (SSSH – Ufficio conteale della Contea Litoraneo-Montana);
  7. Nada Barisić (SSSH – Ufficio conteale della Contea Litoraneo-Montana).

È assente giustificata:

  1. Monica Ukmar (CGIL Friuli Venezia Giulia).

La riunione ha il seguente ordine del giorno:

  1. nomina del Vice Presidente del C.S.IR.;
  2. ratifica della nomina dei componenti vacanti degli Organi Statutari del C.S.IR.;
  3. adozione delle modifiche al logo del C.S.IR.;
  4. realizzazione delle attività 2016;
  5. valutazione dell’adesione del C.S.IR. e delle sue modalità al Progetto Euradria 2017;
  6. varie ed eventuali.

I lavori iniziano alle ore 11.21. Michele Berti, in qualità di Presidente, presiede la riunione dell’Ufficio di Presidenza.

1. Come previsto dal comma 3 dell’art. 4 dello Statuto ed essendo la prima riunione dell’Ufficio di Presidenza del C.S.IR., dopo che il 16 dicembre 2015 sono stati rinominati/e i/le componenti degli Organi Statutari del C.S.IR., si procede a nominare il Vice-Presidente. Viene dunque proposto per tale ruolo il seguente nominativo:

  • Slobodan Kapor (confermato) per l’SSSH – Ufficio conteale della Contea Istriana.

L’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. approva all’unanimità.

2. Viene ricordato ai/alle presenti che nel corso della riunione dell’Assemblea Generale del C.S.IR. del 16 dicembre 2015 alcune delle organizzazioni sindacali aderenti, segnatamente l’SSSH e l’USR CISL del Friuli Venezia Giulia, avevano rimandato la nomina di alcuni/e dei/delle propri/e componenti in seno all’Assemblea Generale, impegnandosi a comunicarle quanto prima e, comunque, entro la data della successiva riunione dell’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. Inoltre, nel precedente mese di gennaio il collega Elvio Di Lucente dell’USR CISL del Friuli Venezia Giulia è drammaticamente venuto a mancare, dopo lunga malattia, ponendo la sua organizzazione nella condizione di doverlo sostituire, sia in seno all’Assemblea Generale, sia in seno all’Ufficio di Presidenza del C.S.IR.
Prima di passare agli adempimenti relativi alle nuove nomine, il Presidente coglie l’occasione per ricordare la figura di Elvio Di Lucente, che dal 2008 è stato brillante protagonista nell’ambito delle attività del C.S.IR., partecipando sempre con spirito di collaborazione e grande motivazione alla loro realizzazione.
Si procede quindi alla ratifica dei nominativi vacanti in seno all’Assemblea Generale, che sono:

  • Luciano Bordin (effettivo, nuovo, subentrante a Elvio Di Lucente) e Mariateresa Bertelli (supplente di Luciano Bordin, nuova) per l’USR CISL del Friuli Venezia Giulia.

Per quanto riguarda invece l’SSSH, il Vice-Presidente riferisce che le riserve sul nominativo mancante di competenza della sua organizzazione non sono state ancora sciolte, ma che lo saranno quanto prima. Il nominativo sarà quindi formalizzato nei giorni successivi. L’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. prende atto.

Si procede quindi alla ratifica del nominative vacanti in seno all’Ufficio di Presidenza, che è:

  • Luciano Bordin (effettivo, nuovo, subentrante a Elvio Di Lucente) per l’USR CISL del Friuli Venezia Giulia.

L’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. prende atto.

3. Avendo l’Assemblea Generale, nel corso della sua ultima riunione del 16 dicembre 2015, dato mandato all’Ufficio di Presidenza di procedere alle modifiche del logo del C.S.IR. resesi necessarie a causa del cambio di denominazione del C.S.IR. medesimo, vengono sottoposte ai/alle presenti 2 diversi bozzetti, con le seguenti caratteristiche:

  1. testo in tre lingue, italiano, croato e inglese, distribuito su tre righe per ciascun idioma;
  2. testo in due lingue, italiano e croato, distribuito su tre righe per ciascun idioma.

Dopo ampia e aperta discussione si propone di adottare la proposta di cui sub b., con le 3 righe per ciascuna lingua scritte in carattere stampatello minuscolo. L’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. approva all’unanimità.

4. Viene ricordato ai/alle presenti che, a seguito delle decisioni assunte della riunione dell’Assemblea Generale del 16 dicembre 2015 e dell’approvazione del piano d’attività 2016 del Partenariato Transfrontaliero EURES Euradria di cui fa parte, il C.S.IR. si è dato il seguente piano di lavoro per l’anno in corso:

  1. un confronto tra le legislazioni nazionali di Italia e Croazia in materia di lavoro precario, restringendola all’ambito del lavoro somministrato;
  2. la realizzazione dell’attività informativa sul settore del lavoro domestico e di assistenza alle persone non autosufficienti, che riguarda un numero rilevante di persone residenti in Croazia e impiegate in Italia, molte delle quali lavoratori/trici frontalieri/e;
  3. la realizzazione di una guida in formato cartaceo avente per oggetto il lavoro frontaliero tra Italia e Croazia, che analizzi nel dettaglio gli ostacoli alla mobilità dei/delle lavoratori/lavoratrici frontalieri/e attivi/e tra i due paesi.

Vengono distribuiti ai/alle presenti due bozze di testo, rispettivamente per l’impostazione da dare alle azioni di cui sub b. e sub c. Per quanto riguarda, invece, l’azione di cui sub a., viene ricordato che, condizione indispensabile alla sua realizzazione, sarà necessario poter disporre della legislazione croata in materia di somministrazione di lavoro e sarà indispensabile individuare una persona bilingue, che sia in grado di preparare un testo sull’argomento. L’intenzione è quella di organizzare una presentazione dei risultati delle azioni di cui sub b. e sub c. all’opinione pubblica e ai media croati e, per quanto riguarda l’azione di cui sub a., di organizzare un confronto in forma seminariale tra sindacalisti italiani e croati. Dopo approfondito confronto, in cui viene espresso un generale consenso sull’impostazione da dare alle tre azioni, si propone di realizzarle così come sopra descritte. L’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. approva all’unanimità.

5. Viene ricordato come il successivo 8 luglio scada il termine per la presentazione delle domande di finanziamento nell’ambito del bando della Commissione europea dedicato alle attività dei partenariati Transfrontalieri EURES per il 2017. Si rende quindi opportuno decidere se il C.S.IR. voglia confermare la propria adesione al Partenariato Transfrontaliero EURES Euradria anche per tale annualità ed, eventualmente, se nella forma del partner associato o, invece, piuttosto in quella del partner corresponsabile del progetto. Viene inoltre ricordato che, a seguito di specifica richiesta della Commissione europea al Coordinamento di Euradria e diversamente dal passato, per il 2017 sarà necessario predisporre una progettazione maggiormente condivisa tra i vari partner dei 3 paesi, pena la non approvazione della proposta progettuale. Si sviluppa un breve confronto tra i/le presenti, da cui emerge una posizione unanime favorevole a rinnovare la partecipazione del C.S.IR. a Euradria anche per il 2017, come minimo nella forma di partner associato, ma eventualmente anche nella veste di partner corresponsabile del progetto, agganciandosi però a una progettazione condivisa tra le organizzazioni sindacali di Italia, Slovenia e Croazia. Non emergendo posizioni di contrarietà, tale proposta così come sopra delineata viene dunque sottoposta all’approvazione dell’Ufficio di Presidenza. L’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. approva all’unanimità, dando mandato al Presidente di predisporre a tempo debito la documentazione prevista dal bando in oggetto.

6. In ossequio a una prassi molto usata dalle organizzazioni sindacali, il Presidente riferisce di aver stipulato nel 2012 un contratto di conto corrente intestato al C.S.IR., presso l’Agenzia 172 di Trieste della Banca Popolare FriulAdria Crédit Agricole, per operare sul quale è stata richiesta la doppia firma vincolante. Oltre alla propria, sin da allora la seconda firma è quella del componente dell’Assemblea Generale del C.S.IR., Giacinto Menis. Ciò avviene sebbene lo Statuto del C.S.IR. preveda al comma 2 dell’articolo 5 che il Presidente abbia il potere di operare autonomamente in nome e per conto del C.S.IR. Lo stesso istituto bancario ha tuttavia recentemente rilevato l’incongruenza tra quanto previsto dallo Statuto e la situazione in essere sopra descritta, chiedendo al C.S.IR. di porre rimedio a questa situazione in modo formale, adottando una decisione che sani tale contraddizione.
Il Presidente propone quindi ai/alle presenti di formalizzare tale situazione già in essere, adottando la decisione di acconsentire che sia necessaria una doppia firma vincolante per operare sul conto corrente in parola intestato al C.S.IR. e che, oltre alla propria, il titolare della seconda firma sia il componente dell’Assemblea Generale del C.S.IR., Giacinto Menis. L’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. approva all’unanimità.

Verificato che non vi sono altre richieste d’interventi, Michele Berti dichiara sciolta la riunione dell’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. alle ore 13.07.

Il verbalizzatore
Michele Berti