Verbale della riunione dell’Ufficio di Presidenza – 25/10/2012

VERBALE DELLA RIUNIONE DELL’UFFICIO DI PRESIDENZA

Si riunisce in data 25 ottobre 2012 a Trieste, presso la sede di Via Polonio 5, l’Ufficio di Presidenza del Consiglio Sindacale Interregionale Friuli Venezia Giulia/Veneto/Croazia Sudoccidentale CGIL, CISL, UIL, SSSH.

Sono presenti: Michele Berti (UIL Friuli Venezia Giulia), Gerardo Colamarco (UIL Veneto), Jadranka Tomašić (SSSH Croazia Sudoccidentale), Slobodan Kapor (SSSH Croazia Sudoccidentale).

Sono assenti giustificati: Roberto Treu (CGIL Friuli Venezia Giulia), Elvio Di Lucente (CISL Friuli Venezia Giulia) e Ivica Perinić (SSSH Croazia Sudoccidentale).

E’ inoltre presente, in qualità di ospite, Nives Scomersich (SSSH Croazia Sudoccidentale).

La riunione ha il seguente ordine del giorno:

  1. organizzazione del seminario sul confronto tra gli effetti della trasposizione di alcune direttive in materia di lavoro nella legislazione di Italia e Croazia;
  2. ratifica della nomina di alcuni componenti vacanti degli Organi Statutari del C.S.IR.;
  3. convocazione della riunione dell’Assemblea Generale del C.S.IR.;
  4. programmazione dell’attività del C.S.IR. per il 2013;
  5. varie ed eventuali.

I lavori iniziano alle ore 11.13. Michele Berti, in qualità di Presidente, presiede la riunione dell’Ufficio di Presidenza.

1. Come deciso nella precedente riunione dell’Ufficio di Presidenza, svoltasi il 20 luglio 2012, l’attività del 2012 del C.S.IR. verterà sulla realizzazione di un seminario rivolto a colleghi sindacalisti italiani e croati, in cui analizzare l’applicazione in Italia e in Croazia delle Direttive comunitarie in materia di lavoro, per verificare se sia possibile evidenziare delle buone prassi, in vista della prossima adesione della Croazia all’Unione europea. Si propone di stabilire la data in cui svolgere il seminario entro il 31 ottobre successivo, e di realizzarlo della durata di mezza giornata, il giorno seguente alla riunione annuale dell’Assemblea Generale del C.S.IR., assumendo l’orientamento di svolgere entrambi gli eventi il 29 e 30 novembre successivi in una località croata da individuare. Come altre volte in passato, infine, si propone che venga convocata una conferenza stampa con i media croati, durante il coffee-break della mattinata in cui si svolgerà il seminario. Per quanto riguarda il merito del seminario stesso, diversamente da quanto inizialmente previsto (vale a dire l’ipotesi di analizzare tutti e 9 gruppi di Direttive sui temi inerenti al lavoro), vista la mole di lavoro che ciò comporterebbe, si propone di limitare l’analisi alle direttive sul lavoro a tempo determinato e a tempo parziale e a quella sui Comitati Aziendali Europei. L’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. approva all’unanimità.

2. Poiché alcuni componenti degli organi del C.S.IR. di competenza dell’SSSH della Croazia Sudoccidentale erano rimasti non indicati nel corso della precedente riunione dell’Assemblea Generale, si procede a nominare una componente dell’Assemblea Generale e dell’Ufficio di Presidenza. Viene dunque proposto per entrambi i ruoli il seguente nominativo:

  • Nives Scomersich (nuova) per l’SSSH della Croazia Sudoccidentale.

L’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. ratifica all’unanimità.

3. Come riportato sub 1., si propone di convocare la riunione annuale dell’Assemblea Generale del C.S.IR. il pomeriggio del giorno precedente a quello in cui si svolgerà il seminario di comparazione sull’applicazione in Italia e in Croazia di alcune Direttive comunitarie in materia di lavoro e nella medesima località. Poiché rimangono ancora non ratificati i nominativi di 3 componenti di competenza dell’SSSH della Croazia Sudoccidentale in seno a tale organo, viene richiesto ai colleghi croati di individuarne i nominativi in tempo utile. L’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. approva all’unanimità.

4. Si invitano i presenti a individuare delle ipotesi di attività di lavoro per il C.S.IR. nel 2013, da sottoporre all’approvazione della successiva riunione dell’Assemblea Generale. Considerato che il 2013 sarà l’anno in cui la Croazia entrerà ufficialmente nell’Unione europea, si propone di concentrare la gran parte dell’attività su un’azione politica da svolgere nei confronti delle autorità italiane, nazionali e regionali, al fine di scongiurare l’adozione delle misure transitorie sul diritto alla libera circolazione dei lavoratori subordinati croati. Tali misure potrebbero essere assunte a partire dal 1° luglio 2013, data individuata per l’ingresso della Repubblica di Croazia nell’Unione europea. L’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. approva all’unanimità.

5. I presenti vengono ragguagliati sulle ultime attività del P.E.R.C., network sindacale internazionale, in cui sono coinvolte sia le organizzazioni sindacali italiane sia l’SSSH.

Verificato che non vi sono altre richieste d’interventi, Michele Berti dichiara sciolta la riunione dell’Ufficio di Presidenza del C.S.IR. alle ore 12.37.

Il verbalizzatore
Michele Berti