COMUNICATO STAMPA
Consiglio Sindacale Interregionale tra Italia e Croazia:
i problemi dei lavoratori frontalieri al congresso europeo di Siviglia
Si è riunita oggi l’Ufficio di Presidenza del Consiglio Sindacale Interregionale tra Italia e Croazia, alla presenza delle organizzazioni sindacali CGIL-CISL-UIL di Friuli Venezia Giulia e Veneto e SSSH delle contee dell’Istria, di Fiume e di Lika-Segna.
La riunione era finalizzata alla programmazione annuale delle attività di cooperazione frontaliera tra i sindacati e ha preso atto con soddisfazione che il Presidente del C.S.IR., il segretario della UIL del FVG Luca Visentini, è stato delegato a partecipare al congresso della Confederazione Europea dei Sindacati, che si terrà a Siviglia dal 20 al 24 maggio.
Il C.S.IR. ha dato mandato al Presidente di verificare la possibilità di presentare al congresso europeo un documento che impegni la Confederazione Europea e i sindacati nazionali ad attivarsi sui Governi per rimuovere gli ostacoli ancora esistenti per una piena e libera circolazione dei lavoratori al di là dei confini.
Questo problema riguarda infatti in particolare i lavoratori frontalieri, nella nostra regione diverse migliaia, che trovano difficoltà per spostarsi e lavorare in Italia, sia che siano ancora extracomunitari, come nel caso della Croazia, sia che siano comunitari, come nel caso della Slovenia. Infatti, la mancanza di un riconoscimento della particolare figura del lavoratore frontaliero nelle “Convenzioni per evitare la doppia imposizione fiscale sul reddito e il patrimonio” che si applicano tra Italia e le due repubbliche ex-Jugoslave, ha vanificato anche i vantaggi che potevano derivare dall’ingresso dei nuovi paesi nella UE, continuando ad alimentare il lavoro nero.
Il C.S.IR. da tempo si è attivato anche nei confronti della Regione Friuli Venezia Giulia affinché questa richieda al Governo Italiano la tempestiva modifica delle Convenzioni bilaterali in materia per la soluzione di questi problemi.
La riunione della Presidenza ha inoltre deliberato il programma di attività del 2007, che consisterà in un lavoro di ricerca e di confronto tra i contratti collettivi nazionali del settore del commercio in Italia e Croazia, nonché delle normative per il lavoro domenicale e festivo, molto di attualità anche alla luce dei recenti scioperi proclamati dal sindacato nella nostra regione.
Questa ricerca costituirà un utile strumento di collaborazione per incrementare il tasso di sindacalizzazione e le tutele dei lavoratori croati nelle imprese della grande distribuzione, in particolare quelle a capitale italiano.
Trieste, 3 maggio 2007
L’Ufficio di Presidenza del C.S.IR.