Appello congiunto dei 2 C.S.IR. del FVG che insistono sui territori croato e sloveno ai Ministri degli Esteri di Italia, Croazia e Slovenia: “Istituire una rete di trasmissione radio transfrontaliera a tutela delle minoranze linguistiche” – 11/09/2023

Cort. att.ne del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
Antonio Tajani
c/o Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
Piazzale della Farnesina, 1
00135 – Roma
ministero.affariesteri@cert.esteri.it

Cort. att.ne del Ministro degli Affari Esteri ed Europei
Tanja Fajon
c/o Ministero degli Affari Esteri ed Europei
Prešernova cesta, 25
1000 – Lubiana
gp.mzez@gov.si

Cort. att.ne del Ministro degli Affari Esteri ed Europei
Gordan Grlić-Radman
c/o Ministero degli Affari Esteri ed Europei
Trg N.Š. Zrinskog 7-8
10000 – Zagabria
kabinet.ministra@mvep.hr

Trieste, 11 settembre 2023

OGGETTO: Proposta per una rete di trasmissione radio transfrontaliera Radiofonica DAB+ a tutela delle minoranze linguistiche slovena e italiana presenti in Italia, Slovenia e Croazia

Egr. Sigg. Ministri,

i due C.S.IR. – Consigli Sindacali Interregionali Italo-Croato Alto Adriatico CGIL, CISL, UIL, SSSH e Nord Est Friuli Venezia Giulia/Slovenia CGIL, CISL, UIL, ZSSS, KS 90 (le associazioni costituite fra le organizzazioni sindacali del Friuli Venezia Giulia, del Veneto e delle contee Istriana e Litoraneo-Montana, in un caso, e del Friuli Venezia Giulia e della Slovenia, nell’altro caso, entrambe preposte alle attività e iniziative connesse alla cooperazione transfrontaliera e alla tutela dei lavoratori e delle lavoratrici frontalieri/e), sono sensibili sin dalla propria origine alla difesa e alla valorizzazione delle minoranze nazionali e linguistiche dei paesi che affacciano sull’Alto Mare Adriatico.

In questo contesto, rilevano come lo spegnimento degli impianti in onda media, da cui venivano irradiati i programmi radiofonici dalla Sede RAI per il Friuli Venezia Giulia, Radio Trieste A in lingua slovena da Trieste Monte Radio 981 kHz e Radio 1 da Campalto Venezia 936 kHz, abbia provocato un significativo disagio agli utenti del Friuli Venezia Giulia, della Regione Istriana e nella più vasta area dell’Alto Adriatico, privando una parte consistente di questi dell’ascolto di trasmissioni specifiche a loro dedicate e prodotte fin dagli anni 50 del secolo scorso. A questo proposito, ritengono utile precisare che le trasmissioni di Radio Trieste in italiano risalgono al 1931 e quelle in sloveno al 1945.

Nell’ottica di ovviare a tale inconveniente, avanzano con la presente la proposta di costruire una rete di trasmissione radio transfrontaliera Digital Audio Broadcasting DAB+ in Italia, Slovenia e Croazia, da realizzare attraverso le emittenti pubbliche dei tre paesi, in modo da creare un MUX transfrontaliero che preveda la ritrasmissione dei programmi radiofonici, per una completa copertura delle zone dove sono presenti le minoranze linguistiche. Questo multiplexer dovrebbe ospitare:

  • RAI Radio Uno, su cui è prevista la programmazione regionale di lingua italiana e i programmi dedicati alla comunità nazionale italiana presente in Istria,
  • Radio TSA, con la programmazione RAI di lingua slovena,
  • Radio Capodistria, che produce programmi per la Comunità Nazionale Italiana presente in Slovenia e in Croazia,
  • Radio Koper, che produce programmi in lingua slovena di interesse anche per la minoranza slovena presente in Italia, e
  • Radio Pola e Radio Fiume, che nell’ambito della emittenza pubblica della radiotelevisione croata producono i programmi in lingua italiana.

Va inoltre considerata l’opportunità di inserire in questa offerta un canale radio di servizio pubblico della Carinzia, in considerazione del consistente afflusso turistico di cittadini austriaci in tutte le regioni dell’Alto Adriatico e anche della presenza di comunità germanofone sul territorio della Regione Friuli Venezia Giulia. Come noto, il sistema DAB+ Radio offre una qualità superiore all’antico sistema radio in modulazione di Ampiezza delle Onde Medie ed è anche superiore per qualità all’attuale sistema in Modulazione di Frequenza; in aggiunta i costi di gestione sono molto più contenuti.

Tuttavia, nella consapevolezza che ogni infrastruttura richiede significativi tempi di realizzazione per essere completata, nell’attesa e al fine di ritornare a coprire da subito in modo completo la regione dell’Istria e il Friuli Venezia Giulia, i due C.S.IR. chiedono siano riaccesi i trasmettitori in Onde Medie di Trieste Belvedere e di Venezia Campalto, che sono stati inopinatamente spenti l’11 settembre 2022.

Distinti saluti,

Il Presidente
del Consiglio Sindacale Interregionale
Italo-Croato Alto Adriatico
Michele Berti

Il Presidente
del Consiglio Sindacale Interregionale
Nord Est Friuli Venezia Giulia/Slovenia
Roberto Treu